Goutorbe
Nella Vallée de la Marne, Aÿ è il comune più rappresentativo dal punto di vista vitivinicolo, poiché rappresenta il più significativo dei due Grand Cru del comprensorio. A circa tre chilometri di distanza da Epernay, troviamo la famiglia Goutorbe, dove Emile, già capo cantina presso Perrier-Jouët, subito dopo la seconda guerra mondiale fondò la propria azienda, ed ebbe il merito nel giro di pochi anni di investirne oculatamente i primi profitti, così da allargarne il vigneto. La produzione è arrivata oggi a circa 150mila bottiglie annue, per la maggior parte ottenute da uve classificate Grand Cru e raccolte, per l’appunto, nei vigneti di Aÿ. Tra i filari, ogni pratica agronomica è adottata nel pieno rispetto di ambiente ed ecosistema, e le uve che si arrivano a vendemmiare sono vinificate singolarmente, parcella per parcella. In cantina, rigore e metodo sono le parole chiave, per cui sono seguite regole ben definite: non viene mai svolta la fermentazione malolattica, e il riposo sui lieviti non è mai inferiore ai tre anni. Tutto ciò si traduce in etichette specchio fedele di quelle che sono le migliori peculiarità del terroir da cui provengono. Dal “Collection René” al Rosé, dai millesimati allo “Spécial Club”, dal “Prestige” al Blanc de Noirs, sono tutti Champagne, quelli targati “Henri Goutorbe”, dal fascino irresistibile, capaci di coinvolgere con un sorso davvero di alto livello.