Castarède
La famiglia Castarède può essere al momento considerata come una delle realtà più prestigiose e più rinomate di tutta la denominazione dell’Armagnac. Il 1832 è l’anno che ha segnato l’inizio di tutto, quando anche grazie all’incoraggiamento di Baron Haussmann deputato di Nérac la famiglia Castarède inizia a mettere le basi per quello che sarà il business per merito del quale diverrà famosa in tutto il mondo. Proprietaria di varie tenute, tra cui il castello risalente al XVI secolo di Maniban, a Mauléon-d'Armagnac, l’azienda vitivinicola Castarède coltiva principalmente tre varietà vitate, quali folle blanche, colombard e ugni blanc, da cui sono ottenuti i vini destinati alla distillazione dell’Armagnac. Tra i filari, il rispetto dell’ambiente, dell’ecosistema, della biodiversità e della natura è sempre ai massimi livelli, per cui le uve che si arrivano a vendemmiare sono puntualmente sane, schiette e pregiate, ricche delle migliori caratteristiche utili a ottenere i più idonei vini adatti alla distillazione. Gestita attualmente da Florence Castarède, appartenente alla sesta generazione familiare, la maison continua a seguire le più antiche e radicate tradizioni locali, producendo alcuni distillati veramente pregevoli in termini di qualità. Avendo inoltre a disposizione i locali di invecchiamento della tenuta di Pont de Bordes, in cui la vicinanza del fiume Baїs crea condizioni isotermiche particolarmente favorevoli, ecco che l’azienda Castarède arriva a proporre, in particolare, famosissimi Armagnac millesimati, che riposano proprio nella tenuta di Pont de Bordes per lunghissimi anni, svelandosi così tra i migliori in assoluto nella propria categoria. Divisi attualmente in tre distinte linee di etichette, quali gli Armagnac Castarède, i distillati di “Château de Maniban” e la gamma di “Nismes Delclou”, a qualsiasi selezione appartengano si può stare certi che con gli spiriti targati Castarède le emozioni non mancheranno: bottiglie inimitabili.