Cantine del Notaio
Cantine del Notaio rappresenta indubbiamente una delle eccellenze vitivinicole della Basilicata, che ha avuto il merito di mostrare le mille sfaccettature del vitigno a bacca nera principe del territorio: l’Aglianico.
Anche se la tradizione enoica della famiglia si tramanda da ben 7 generazioni, Cantine del Notaio nasce ufficialmente nel 1998, quando Gerardo Giuratrabocchetti iniziò a dedicarsi all’attività che il padre aveva interrotto per dedicarsi alla carriera di notaio. Nella gestione della tenuta Gerardo è affiancato dalla moglie Marcella Libutti e da Luigi Moio.
I 40 ettari di proprietà sono distribuiti in 7 principali appezzamenti dell’area del Vulture, caratterizzata da suoli di natura vulcanica particolarmente ricchi di sostanze minerali, nonché dalla presenza di tufo in profondità , roccia che consente un costante rifornimento idrico durante i periodi più siccitosi. Le piante sono situate tra i 430 e i 600 metri sul livello del mare e alcuni vigneti superano i 100 anni di età .
La selezione delle etichette è ampia e diversificata, mirata principalmente a rivelare la straordinaria duttilità dell’Aglianico, vinificato in rosso, in bianco, in rosato e perfino spumantizzato. Espressioni tipiche e di classe, capaci si trasferire il territorio del Vulture nel calice.