Bosco de' Medici
Bosco de’ Medici è una cantina di Pompei che affonda le sue radici agli inizi del ‘900, quando nasceva il primo nucleo della tenuta, con le vigne vesuviane dell’antica proprietà di famiglia. Dalle prime vendemmie e dalla produzione di vino artigianale per utilizzo familiare, la cantina è passata negli anni ’90 alla creazione di una vera e propria azienda agricola.
Il salto definitivo è stato fatto nel 2014, con la decisione di orientare la produzione verso la viticoltura e con la creazione del marchio Bosco de’ Medici.
In questa Azienda vengono coltivate solo uve autoctone come il Caprettone, la Falanghina, il Piedirosso e l'Aglianico. La tenuta Bosco de' Medici si estende su 8 ettari, divisi in piccoli appezzamenti, che si trovano alle pendici del Vesuvio, le vigne affondano le loro radici su terreni poveri e molto drenanti, caratterizzati dalla presenza abbondante di sostanze minerali. Da un punto di vista agronomico, Bosco de' Medici segue i principi dell'agricoltura biologica e biodinamica, con il massimo rispetto per un ecosistema delicato e molto particolare. Le vinificazioni si svolgono in modo parcellare, seguendo il concetto del cru, in modo da esaltare le migliori caratteristiche di ogni parcella. Bosco de Medici rappresenta la storia e la tradizione dei vini del Vesuvio.